Ancora una volta ci viene segnalato da cittadini attivi nel territorio la presenza di di rifiuti urbani e speciali abbandonati che, deturpano ed inquinano l’ambiente. Ciò ancora una volta è indice di inciviltà e mancanza di rispetto del territorio e dell’ambiente da parte di cittadini che non hanno alcuna sensibilità ambientale ed inoltre si denota una ormai cronica mancanza di controllo del territorio.
Con la presente pertanto, il sottoscritto Giuseppe Giaquinta, nella qualità di responsabile del Circolo Legambiente di Priolo Gargallo “L’Anatroccolo” :
SEGNALA
che presso l’ex borgo di Marina di Melilli lungo le strade di ingresso e sparsi in vari luoghi interni all’ex abitato, esistono dei siti che per condotta abituale illecita di ignoti, sono di fatto stati trasformati in luoghi di scarico, deposito incontrollato, ricettacolo di rifiuti di ogni genere, ma fatto ancor più grave sono divenuti dei micro inceneritori di rifiuti in quanto ignoti periodicamente dopo aver abbandonato gli stessi procedono al loro incenerimento appiccando fuoco creando una situazione di vero pericolo, anche per la vicinanza della raffineria Isab e soprattutto per la incolumita’ e la salute dei cittadini che vi transitano per vari motivi.
Si è quindi ritenuto opportuno segnalare quanto sopra, affinché gli Uffici e le Autorità competenti in indirizzo, possano avviare gli opportuni accertamenti tesi a verificare se tale condotta configuri un illecito punibile ai sensi dell’art. 192 del D.L. 3 aprile 2006, n.152.
Chiediamo inoltre un intervento urgente da parte degli organi di controllo per la bonifica dei luoghi contaminati e una azione più incisiva nella individuazione e repressione dei responsabili di tali atti criminosi verso l’ambiente.
Affinché possiate disporre di maggiori informazioni in merito, si fornisce in allegato: foto di un rogo.