Al via un nuovo lavoro per il restauro di un affresco all’interno della Chiesa Rupestre del Crocifisso di Lentini – Carlentini (SR), che il FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo sostengono con un contributo di 10.000 euro assegnato nell’ambito del progetto I Luoghi del Cuore, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare.
Grazie all’impegno del Comitato Leontinoi nel Cuore (precedentemente conosciuto come “Lentini nel Cuore”), sostenuto con forza dalla Chiesa Madre S. Maria La Cava e S. Alfio e dall’associazione culturale Neapolis – che si è fatta capofila dell’iniziativa in sinergia con diverse realtà cittadine, tra cui associazioni locali, club service e istituti scolatici – circa 11.000 persone, nel 2018, hanno votato la chiesa al censimento, confermando così il legame e l’attenzione nei confronti di questo bene. Il risultato raggiunto ha permesso al bene di partecipare alle Linee Guida per la selezione degli interventi 2018 e di ottenere un contributo.
La Chiesa Rupestre del Crocifisso, sita su territorio di Carlentini, è incastonata tra il Parco archeologico di Leontinoi, e il Parco archeologico del Castellaccio, a pochi passi dal centro storico di Lentini. La chiesa fa parte di un ampio e complesso apparato di insediamenti rupestri, probabilmente epicentro della vita religiosa dell’epoca, costituito da grotte naturali e artificiali, utilizzate nel tempo sia come abitazioni che come luoghi di culto. Al suo interno presenta un ciclo di pregevoli affreschi che vanno dal XII al XVII secolo d.C. che, per la rarità e il valore dei dipinti, fanno della chiesa il più complesso apparato iconografico della Sicilia rupestre.
Diventato “Luogo del cuore’’ nel 2016, il sito ha iniziato a rinascere e a impreziosirsi di affreschi tornati a risplendere, dal recupero de “La Teoria dei Santi” nel 2017 a “La Madonna del Latte” nel 2018.
Il nuovo intervento, reso possibile grazie al contributo “I Luoghi del Cuore”, interesserà la porzione dei dipinti localizzati all’interno del catino absidale scavato nella roccia, sopra l’altare della grotta: un prezioso affresco del XIII secolo raffigurante il Cristo Pantocratore e segna così un ulteriore importante passo verso il recupero complessivo della Chiesa Rupestre del Crocifisso, per la sua conservazione e fruizione.
Afferma la dottoressa Raffaella D’Amico, restauratrice responsabile del progetto: “Con questo nuovo intervento incrementeremo la valorizzazione e la fruizione del sito che ormai vede molti visitatori durante l’anno. L’intervento di restauro conservativo sarà realizzato dalla dott.ssa Barbara Di Natale sotto la mia direzione gratuita e mirerà a bloccare i degradi presenti, rispettando l’istanza storica e l’istanza estetica del dipinto, attraverso una serie di interventi di pulitura e consolidamento delle superfici dipinte e dell’intonaco di supporto.
Sergio Cilea, capo delegazione FAI Siracusa: “Lentini e Carlentini tornano a far parlare di sé e delle loro bellezze nascoste. Grazie ad una grande mobilitazione cittadina il FAI pone nuovamente l’attenzione sulla Chiesa Rupestre del Crocifisso, Luogo del Cuore siciliano e stanzia altri 10.000 euro dopo i primi 15.000 versati nel 2016, per continuare i lavori di restauro dei preziosi affreschi medievali.
Per il FAI questa esperienza è diventata un esempio nazionale, un processo virtuoso che ha sensibilizzato e messo insieme cittadini, associazioni culturali e naturalistiche, volontari, con l’obiettivo di valorizzare e rendere fruibili beni caduti purtroppo nell’oblio e da troppo tempo dimenticati”.
Don Maurizio Pizzo, parroco della Chiesa Madre Ex-Cattedrale S. Maria la Cava e S. Alfio di Lentini dichiara: “In questi voti espressi, raccolti, censiti, c’è un grande impegno ed un grande cuore! Quello di tanti cittadini che d’ora innanzi potranno guardare sempre di più la nostra terra con occhi e cuore diversi. Con uno spirito di riscatto e di partecipazione, di audacia e di stupore. Il mio grazie va a tutti loro, se per la seconda volta anche quest’anno, con l’impegno e col co-finanziamento del Comitato ‘Leontinoi nel Cuore’, la Chiesa Rupestre del Crocifisso di Lentini-Carlentini beneficerà dal Fondo Ambiente Italiano di un ingente contributo in grado di salvarla”.
Rosaria Fazio, Presidente Neapolis, in rappresentanza del Comitato Leontinoi nel Cuore: “La grande mobilitazione e la capacità dei cittadini di concentrare le forze per valorizzare questo gioiello del territorio hanno fatto sì che il FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo intervenissero nuovamente, con un’eccezione nella storia del censimento. Questo attestato di stima ci inorgoglisce e ci indica che la strada della cooperazione è quella giusta da percorrere. Ringrazio i soci Neapolis e delle associazioni che costituiscono con noi il Comitato – ArcheoClub, SiciliAntica, ProLoco Lentini e Lions Club – per il grande impegno quotidiano nei confronti dell’intero patrimonio storico, artistico e culturale del nostro territorio. L’auspicio è che questo sia l’inizio di un cammino di valorizzazione in sinergia con le istituzioni dei comuni di Lentini e Carlentini alle cui comunità apparteniamo. Anche la recente decisione di cambiare nome al nostro Comitato va letta in questa ottica: valorizzare le radici comuni, imparando dal passato e guardando al futuro”.