Ad Avola i carabinieri dell’aliquota radiomobile del norm della compagnia di Noto unitamente al personale del commissariato della polizia di Stato di Avola hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di violenza e resistenza a Pubblico ufficiale e lesioni personali Sebastiano Passarello, 22 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. I militari, impiegati nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio, stavano effettuando un posto di controllo alla circolazione stradale sul lungomare di Avola quando, in lontananza, hanno notato un ciclomotore condotto da un giovane senza casco. I Carabinieri, pertanto, hanno intimato l‘alt al conducente del veicolo il quale, anziche’ rallentare per fermarsi, ha ulteriormente accelerato travolgendo un militare che, nonostante un balzo all’indietro, non e’ riuscito a scansarsi in tempo. Rovinato al suolo, Passarello Sebastiano ha abbandonato il ciclomotore sul posto dandosi a precipitosa fuga a piedi. Immediatamente sono state diramate le ricerche a tutte le pattuglie esterne nonche’ al personale del locale Commissariato di PS. L’impiego sinergico tra le due forze di polizia ha consentito in breve tempo di rintracciare il giovane che, nel frattempo, si era recato a casa e si era cambiato. Condotto in caserma dopo essere stato medicato per le ferite riportate nella caduta, Passarello e’ stato dichiarato in stato di arresto e, espletate le formalita’ di rito, e’ stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. Inoltre, poiche’ colto alla guida di un ciclomotore senza indossare il casco, e’ stato anche contravvenzionato ai sensi dell’art. 171 del codice della strada: per lui scatta una sanzione pecuniaria da 80 a 323 euro, il fermo amministrativo del mezzo per 60 giorni nonche’ la decurtazione di 5 punti dalla patente.