Nelle prime ore della giornata odierna i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto sono intervenuti a Noto su richiesta di una donna impaurita dall’ex compagno. Quest’ultimo, furioso per essere stato lasciato, dopo aver danneggiato l’autovettura della donna rompendo entrambi gli specchietti retrovisori e prendendo a calci le portiere, si era introdotto con la forza all’interno dell’abitazione della donna, minacciandola, anche di morte. Dopo essersi assicurati delle condizioni della donna, la quale non ha fortunatamente riportato lesioni, i Carabinieri l’hanno ascoltata apprendendo che quello odierno non era stato il primo episodio di violenza, anche se prima d’oggi non aveva avuto il coraggio di confidarsi con le forze dell’ordine.
Fondamentale, in occasione di tali episodi, è infatti la volontà delle vittime di rivolgersi alle autorità e denunciare. Quello della violenza domestica rappresenta, purtroppo, un fenomeno drammatico che si può contrastare solo con l’impegno quotidiano, con i contatti con i centri antiviolenza e, lo si ribadisce, con la volontà delle vittime di chiedere aiuto alle forze dell’ordine.