Siracusa, 26 maggio ’20 – La giunta comunale ha deliberato oggi la realizzazione di piste ciclabili lungo la rete viaria cittadina dando così seguito a quanto previsto dal decreto legge 34 del 19 maggio in tema di incentivazione delle misure di mobilità sostenibile. Si tratta del cosiddetto “decreto rilancio” per il rafforzamento delle misure di prevenzione anti-Covid e per il superamento della crisi determinata dal blocco delle attività produttive a causa dell’epidemia.
La delibera è corredata da una relazione tecnica del settore Mobilità e trasporti, retto dall’assessore Maura Fontana, che individua i percorsi da realizzare. Si tratta di circa 23 chilometri di piste che connetteranno le zona periferiche e più popolate della città con la pista ciclabile “Rossana Maiorca” e con il centro storico fino a Ortigia nel rispetto anche del Piano urbano della mobilità sostenibile approvato lo scorso anno dal consiglio comunale. I percorsi, in via emergenziale, come previsto dal decreto, delimitati solo da segnaletica verticale e orizzontale, si snoderanno lungo gli assi stradali già esistenti e potranno essere bi-direzionali o monodirezionali. L’investimento è interamente finanziato dal Comune e si aggiunge agli altri già previsti per la mobilità sostenibile attraverso il Collegato ambientale e Agenda urbana. La somma stimata è di circa 300 mila euro, comprensiva del costo delle rastrelliere che saranno posizionate approssimativamente ogni chilometro di pista.
“Si tratta, in termini quantitativi e qualitativi, di una decisa svolta nel senso della mobilità sostenibile – commentano il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore Fontana – che inizieremo a realizzare in tempi brevi e che è destinata a incidere sullo sviluppo urbanistico della città. Le misure legate all’emergenza Covid ci portano a spingere in maniera sempre più decisa verso la differenziazione dei mezzi utilizzati per gli spostamenti giornalieri dei residenti e dei turisti così da continuare a garantire le misure di distanziamento sociale e da evitare il congestionamento del traffico con le sue conseguenze inquinanti. L’emergenza sanitaria si può così trasformare in un’opportunità per cambiare stili di vita e comportamenti con effetti duraturi nel tempo”.
Il settore Mobilità e trasporti da tempo sta lavorando al progetto, per cui i tempi per la sua realizzazione si prevedono brevi. Particolare attenzione è stato posto all’itinerario nord-sud, ossia l’asse di viale Scala Greca e viale Santa Panagia, per poi raccordarsi entrambi in viale Tica e proseguire verso viale Cadorna, via Agatocle, piazza del Pantheon, via Catania, piazza Marconi, via Tripoli, via Rodi e via Malta per l’accessibilità diretta a Ortigia.
Il sistema prevede tre collegamenti alla ciclabile “Rossana Maiorca”; partendo da sud, il primo è stato individuato su via allo Sbarcadero, il secondo in via Foti e il terzo alla Tonnara. Lungo la direttrice est-ovest, il collegamento tra la pista “Rossana Maiorca” e il viale Santa Panagia avverrà attraverso via Europa, via Turchia, via Antonello da Messina, via Italia, via Madre Teresa di Calcutta, via Francicanava, via Don Sturzo e Via Foti.