Centoventitreesimo anniversario della nascita dello scultore Emilio Prazio, il Libero Consorzio Comunale di Siracusa, non appena cesserà l’emergenza coronavirus, porrà una targa a ricordo presso la biblioteca provinciale “Vittorini”. Il momento sarà introdotto da un brevissimo profilo redatto dal prof. Paolo Giansiracusa.
“A Emilio Prazio artista del ferro battuto e delle fusioni metalliche. Il suo estro creativo – Si legge nella scultura – superò la stagione del liberty e dello stile decò per affacciarsi alla contemporaneità. Schietto e deciso, sinuoso e avvolgente, fu il suo segno scultoreo. Rigore e passione furono i segni distintivi dell’uomo e dell’artista. Maestro di vita e novello efesto, fece germogliare dal ferro il segno rigoglioso del divenire”.