29 giugno 2020-L’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato da Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, interviene per mettere in sicurezza gli argini del canale Passo di Rigano a Palermo. E’ stata infatti finanziata dalla Struttura diretta da Maurizio Croce, per un importo di 250 mila euro, la progettazione esecutiva per lavori di manutenzione del corso d’acqua che si sviluppa dalla località Passo di Rigano e attraversa ampie zone dell’area urbana, per poi confluire in mare. Nel suo percorso, il Passo di Rigano, a carattere torrentizio – dopo il fiume Oreto il principale che scorre nel capoluogo siciliano – riceve gli apporti significativi dei canali Luparello, Celona, Borsellino e Mortillaro.
L’espansione della città verso nord-ovest ha comportato anche la parziale canalizzazione degli affluenti, in particolare del Borsellino – dall’innesto sino alla periferia ovest di Borgo Nuovo – e del Celona per un tratto di cinquecento metri dal suo innesto. La situazione attuale è caratterizzata da un forte stato di degrado in quanto gli alvei sono interessati dall’accumulo di detriti di varia natura, e ciò ha causato il crollo parziale degli argini. Inoltre, parte delle solette di copertura necessitano di adattamenti strutturali.
La progettazione prevede la messa in sicurezza delle sezioni idrauliche con l’asportazione del materiale in eccesso e la ricostruzione delle sponde e delle spallette con l’eventuale rifacimento dei tratti rovinati. Tra le misure previste anche la realizzazione di un manufatto scolmatore lungo il canale Luparello, per convogliare le acque in esubero in un bacino di laminazione.
L’opera permetterà il raggiungimento delle condizioni ottimali di sicurezza idraulica dei canali, garantendo il recapito sicuro delle portate di origine meteoriche provenienti dal sistema fognario cittadino tramite gli eventuali sfioratori di piena che già in essi confluiscono.