“Con la partenza dell’ultimo migrante ospitato nei pressi di Testa dell’Acqua si chiude la vicenda che ci ha visti protagonisti qualche settimana fa. Dei 43 migranti, 8 erano risultato positivi al Covid19 ed erano stati immediatamente isolati all’interno della struttura. Man mano sono cominciati i trasferimenti dei primi 35 non contagiati, poi di altri 7 che nel frattempo hanno rispettato la quarantena e sono risultati negativi all’ultimo tampone e, infine, ieri sera è stato trasferito l’ultimo ospite rimasto nella struttura”. Ad annunciarlo è il sindaco Corrado Bonfanti, all’indomani del trasferimento dell’ultimo dei 43 migranti sbarcati dalla Mare Iono nel porto di Augusta il 2 luglio e ospitati, poi, in una struttura di accoglienza nella frazione di Testa dell’Acqua, territorio comunale di Noto.
“Ancora una volta Noto e la sua comunità – prosegue Bonfanti – si sono dimostrati all’altezza del difficile ruolo assegnato in piena emergenza. Ringrazio il Prefetto, la dott.ssa Giusi Scaduto, per la continua assistenza e l’instancabile supporto. Un grazie alle forze dell’ordine che hanno presidiato il centro di accoglienza e una doverosa menzione per il gestore della struttura e lo staff ivi operante”.
Un pensiero speciale, però, il sindaco Bonfanti lo ha rivolto anche agli abitanti di Testa dell’Acqua. “Hanno dimostrato – conclude il primo cittadino – grande senso di accoglienza e comunità. Non sono mai stati sottovalutati da questa amministrazione: sentire queste affermazioni in piena crisi mi ha fatto male. L’attenzione verso il borgo è stata altissima: dalla riqualificazione della piazza e della chiesa di Sant’Isidoro fino all’intervento per abbattere il serbatoio in cemento armato potenziale pericolo per tutti. Siamo intervenuti per riqualificare il plesso scolastico e anche il centro fieristico”.