«Ci siamo fatti carico delle preoccupazioni di sindacati, lavoratori e utenti, convocando un tavolo con Ferrovia Circumetnea per capire quali sono le variazioni sulle tratte extraurbane e quali sono punti di forza e di debolezza del nuovo piano tariffario. Ci rivedremo lunedì prossimo al Palazzo della Regione di Catania: il governo Musumeci ha chiesto all’Azienda e alle rappresentanze sindacali di formulare delle proposte, improntate al buon senso, che consentano di far ripartire il confronto costruttivo fra le parti contemperando le esigenze in campo. Abbiamo aperto anche il confronto con la struttura commissariale, per capire quali margini operativi abbiamo. Vero è che l’emergenza covid-19 ha inciso sulla domanda e sui ricavi, ma occorre porre le basi per una ripartenza di Fce che non penalizzi il territorio né la qualità dei servizi erogati, nonché l’efficiente allocazione delle risorse umane e strumentali dell’Azienda”.
Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, commentando l’esito della riunione di ieri a Catania con i sindacati e i vertici di Ferrovia Circumetnea.
08 settembre 2020