Studenti come sardine all’interno dei pullman che da Priolo arrivano a Siracusa e viceversa. In buona parte gli studenti sono senza mascherine, in stretti in spazi impossibili anche senza la pandemia in corso. Una situazione fuori controllo da parte delle autorità. Nessuna ispezione e nessuna condizione per il rispetto delle regole. Ancora più grave l’esiguo numero degli autobus in servizio, segno che la situazione è davvero fuori controllo da parte delle autorità.
I genitori reagiscono con forte lamentele su quello che avviene sui mezzi di trasporto, che, a loro dire, non rispettano le norme di distanziamento imposte dall’emergenza della pandemia; nessuna distanza interpersonale di almeno un metro, la revisione della capacità massima dei mezzi aumentandoli di numero, al fine di garantire le distanze di sicurezza, indicazioni agli utenti circa le corrette procedure e la sanificazione dei mezzi.
I genitori degli studenti appena saputo della “strizzata forzata” dei loro ragazzi sui pullman, hanno deciso di andare a prendere i rispettivi figli all’uscita della scuola a Siracusa con le proprie auto.
C.A.