Da stamattina lunghe file di macchine in tutta la zona della Fiera del Mediterraneo di Palermo, dove da ieri hanno avuto inizio le operazioni di tracciamento, attraverso il sistema del tampone rapido ‘drive in‘ della popolazione scolastica: dirigenti, personale di segreteria e Ata e insegnanti. La convocazione è dell’assessorato regionale alla salute. Finora sono stati eseguiti oltre 500 tamponi e individuati 35 positivi asintomatici – che sono stati già isolati-, i quali sono stati sottoposti al tampone molecolare per la successiva conferma.
A coordinare le operazioni è Renato Costa, commissario per l’emergenza Covid a Palermo. L’Asp ha messo in campo 30 tra medici, infermieri e personale tecnico e sanitario. Sono stati creati tre slot con 8 postazioni che garantiscono circa 150 tamponi l’ora. La procedura prevede l’ingresso delle auto in Fiera, lato Monte Pellegrino, e poi il passaggio davanti alle tende dove il personale dell’Asp Palermo, medici e infermieri, esegue il tampone rapido con l’utente che resta a bordo della propria vettura. Dopo alcuni minuti di attesa arriva l’esito: se negativo viene rilasciato un certificato, in caso di positività l’utente passa in un’altra tenda per il tampone molecolare che accerta definitivamente l’eventuale positività. “La situazione è quasi normalizzata – dice Costa – è evidente che la popolazione scolastica ha risposto con grande collaborazione all’ìniziativa”.
I test proseguiranno anche domenica dalle 9 alle 14 e la prossima settimana. L’Asp Palermo invita gli utenti interessati a sottoporsi allo screening, a scaricare dal sito web asppalermo.org il questionario e il modello per il consenso informato da compilare ed esibire ai sanitari.
Ieri, prima giornata di test alla Fiera, su 980 tamponi rapidi eseguiti sono stati individuati 50 positivi asintomatici, già isolati.