Palermo, 5 novembre 2020 – “Non intendiamo, in una fase così delicata, andare alla ricerca delle singole responsabilità, ma di certo chiediamo un indispensabile senso di responsabilità nelle cause e nei rimedi”. Il sistema confindustriale siciliano, all’indomani dell’inserimento dell’Isola nella zona al alto rischio, lancia un appello affinché le istituzioni, tutte, si mobilitino al fine di portare la regione fuori dal perimetro dell’emergenza. “Auspichiamo che venga fatta una analisi critica dei parametri che ci hanno condotto nella fascia arancione – affermano Sicindustria, Confindustria Catania e Confindustria Siracusa – al fine di mettere in atto misure che ci consentano di tutelare la salute e di affrontare il tema della tenuta del nostro sistema economico e sociale”.
“Occorre dare risposte immediate alle tante categorie produttive che stanno affrontando una grave crisi e che auspicano interventi che consentano di rimettere in moto l’economia”.
“L’Appello accorato è ai Governi regionale e nazionale affinchè si muovano seguendo un unico comune interesse. Di guerre di campanile non sentiamo sicuramente il bisogno”.