Priolo. Con la relazione introduttiva del pm Tommaso Pagano è iniziato in Corte d’assise il processo a carico di Christian e Roberto De Simone, rispettivamente di 33 e 26 anni, assistiti dagli avvocati Puccio Forestiere e Sebastiano Troia, e Davide Greco, 29, difeso dall’avv. Antonio Zizzi, ritenuti a vario titolo i responsabili dell’uccisione del 24enne Alessio Boscarino, freddato da 3 colpi di pistola in via Tasso a Priolo la notte del 3 dicembre del 2016. Al processo si è costituita parte civile la madre della vittima, con il patrocinio dall’avv. Domenico Mignosa.
La difesa ha chiesto al giudice Tiziana Carrubba di disporre una perizia di video trascrizione rispetto alla mimica facciale tra la madre di Boscarino e altri testimoni dell’agguato durante la loro attesa in questura, e una consulenza cinematica per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto la sera dell’omicidio. Il conferimento dell’incarico avverrà in occasione della prossima udienza, fissata per il 7 marzo.
F. N.