Una busta contenente un proiettile e un biglietto anonimo con minacce è stata recapitata a Giovanni Napolitano, attivista siracusano del Movimento cinque stelle. Napolitano, noto pallanotista dell’Ortigia, ha denunciato il fatto alla Questura aretusea, che ha avviato le indagini per verificare chi possa avere ordito una simile azione intimidatoria.
“Americanu, sta parrannu assai” è scritto nel foglietto a lettere a stampatello che fa riferimento all’esperienza di Napolitano che per 15 anni ha vissuto con la famiglia a San Francisco. Il messaggio si conclude con “A prossima è in ‘nt’a testa”.
Giovanni Napolitano ha commentato: “Questa è una violenza alla nostra libertà d’espressione e non alla mia persona. Solidarietà alla città di Siracusa”. Solidarietà viene espressa dal portavoce del movimento cinque stelle, Stefano Zito. Stessa cosa esprime l’ex parlamentare regionale Enzo Vinciullo che bolla il gesto come “vile atto di intimidazione mafiosa”, un invito a tacere, un invito a mettere da parte la propria coscienza morale e la propria attività politica per piegarsi di fronte a soggetti che non hanno il coraggio delle proprie azioni, tant’è vero che ricorrono alle minacce anonime”.