Impennata di nuovi casi in Italia nelle ultime 24 ore. Sono 23.477 i positivi (ieri erano 16.202), il dato più alto dal 4 dicembre, quando furono poco più di 24 mila. Con 186.004 tamponi, 17mila più di ieri: un aumento che però non compensa l’incremento dei casi, tanto che la percentuale positivi-tamponi sale al 12,6% (ieri 9,58).
Ancora tanti i decessi, 555 (ieri 575), per un totale di 74.159 vittime. Campanello d’allarme anche per le terapie intensive, che tornano a salire (+27, ieri -21), con 202 nuovi ingressi giornalieri: sono ora 2.555 in tutto. Buon calo invece per i ricoveri ordinari, 415 in meno (ieri -96), 23.151 in tutto. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Praticamente tutte le Regioni sono in crescita, a partire dal Veneto che oggi schizza a +4.800 contagi, seguita da Lombardia (+3.859), Emilia Romagna (+2.116), Lazio (+1.767) e Puglia (+1.661). Il numero totale dei casi sale a 2.107.166.
I guariti nelle 24 ore sono 17.421 (ieri 19.960), per un totale di 1.463.111. Meno, quindi, dei nuovi casi: per questo il numero degli attualmente positivi torna a crescere, +5.501 (ieri -4.333), e sono ora 569.896. Di questi, 544.190 pazienti sono in isolamento domiciliare, 5.889 più di ieri.