Lanciava da uno scooter, assieme a un complice riuscito a fuggire, ordigni artigianali accesi in cassonetti per la raccolta dei rifiuti in una strada del popoloso rione Librino di Catania, distruggendoli. E’ l’accusa contestata a un 20enne che è stato inseguito e arrestato da agenti delle Volanti della Questura per detenzione di manufatto esplosivo e spaccio di droga.
Dopo la sua cattura i poliziotti gli hanno sequestrato un ordigno artigianale che è stato repertato e poi fatto esplodere in una cava da personale del nucleo artificieri. Durante una successiva perquisizione nella sua abitazione la polizia ha trovato della sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento di dosi, denaro ritenuto provento dell’attività di spaccio e una pistola a salve priva del tappo rosso.