Mercoledì 6 gennaio fa registrare una salita il dato dei nuovi casi di coronavirus in Italia: sono 20.331 contro i 15.378 di martedì 5 gennaio, ma con molti tamponi in più: 178.596 contro i 135.106 di ventiquattr’ore fa. Il tasso di contagio, ossia il rapporto positivi-tamponi, si sposta di poco in avanti: 11,4% contro l’11,3%. I decessi sono 548 ( martedì 5 gennaio erano 649), per un totale di 76.877 all’inizio dell’epidemia.
Lievissimo incremento delle terapie intensive, 2 in più contro i –10 di martedì, 2.571 in tutto, mentre in calo di 221 il numero di ricoveri ordinari, che sempre martedì 5 gennaio aveva invece fatto registrare un +78, per un totale attuale di 23.174. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con più casi giornalieri è ancora il Veneto, con +3.638, seguita dalla Lombardia che registra una impennata di casi, +2.952), quindi il Lazio anch’esso con impennata a +2.007 (ieri +1.719), Sicilia con +1.692, Puglia che segna +1.581, Emilia Romagna con +1.576.
Il totale dei casi sale così a 2.201.945 (ieri 2.181.619), i guariti sono 20.227 (ieri 16.206), per un totale di 1.556.356. Ancora in calo, 449, il numero degli attualmente positivi, che sono ora in tutto 568.712. Di questi, 542.967 sono in isolamento domiciliare, 230 in meno (nella gioranata di martedì 5 gennaio erano stati 1.365)