L’Organizzazione Siciliana Ambientale ha informato la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri di un episodio di illegalità che si è verificato a Siracusa. Il presidente, Fabio La Ferla, ha assistito al furto di un cellulare e ha segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine. “Non potevo rimanere indifferente – dice La Ferla – e così ho raccontato tutto sia ai miei avvocati sia alle forze dell’ordine, anche perché ho ricevuto delle minacce. La legalità è il valore fondante di una democrazia e per questo mi sono recato negli uffici degli organi competenti. Ho così compiuto il mio dovere, segnalando l’accaduto. Mi sembrava doveroso”.
I carabinieri hanno poi ritrovato il telefonino, restituendolo al legittimo proprietario. “Non è questo il punto – prosegue La Ferla – Il fatto è che l’uomo che lo ha sottratto sembra non sia nuovo ad episodi di spavalderia e scatti comportamentali violenti. Per questo – prosegue – l’Organizzazione Siciliana Ambientale sta valutando se procedere per vie legali. Non voglio mettere nei guai nessuno – conclude La Ferla – ma ho dovuto per forza di cose informare chi di dovere, cautelando dunque chi in futuro potrebbe trovarsi in situazioni simili. Ciò che conta sopra ogni cosa è che episodi del genere non accadano mai più per nessuna ragione”.