In leggera crescita la curva epidemica in Italia. I casi nella giornata di sabato 16 gennaio sono 16.310, contro i 16.146 della precedente rilevazione. Con 260.704 tamponi totali (dal 15 gennaio vengono compresi nel computo anche i test antigenici rapidi), 13mila meno di 24 ore fa, tanto che il tasso di positività sale da 5,9 a 6,2%. I decessi il 16 gennaio sono 475 (il 15 gennaio erano 477), per un totale di 81.800 vittime da inizio epidemia.
Ancora in calo i ricoveri, anche se contenuto: le terapie intensive sono 2 in meno (il 15 gennaio -35), con 170 ingressi del giorno, e sono 2.520 in totale. Mentre i ricoveri ordinari sono 57 in meno (il 15 gennaio -269) e scendono a 22.784. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con più casi è la Lombardia (+2.134), seguita da Sicilia (+1.954), Veneto (+1.929), Emilia Romagna (+1.674) e Lazio (+1.282). Il totale dei contagiati sale così a 2.368.733.
I guariti il 16 gennaio sono 16.186 (il 15 gennaio erano 18.979), per un totale di 1.729.216. Ancora in calo il numero degli attualmente positivi, -351 (il 15 gennaio erano -3.312), che sono ora 557.717. Di questi, 532.413 pazienti sono in isolamento domiciliare, 292 meno di ventiquattr’ore fa.