Per voto di scambio è stato arrestato il deputato regionale Giuseppe Gennuso (detto Pippo), 65 anni, della lista di centrodestra Popolari ed Autonomisti, è stato arrestato ieri sera dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa con l’accusa di voto di scambio politico mafioso. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Catania su richiesta della Dda del capoluogo etneo.
Sull’inchiesta, che vede coinvolte anche altre persone è stato innalzato il massimo riserbo dai Pm della Dda di Catania che hanno deciso di agire a tarda sera, orario poco consueto, forse per prevenire ogni possibile fuga.
Giuseppe Gennuso, imprenditore, deputato regionale al suo quarto mandato, alle ultime elezioni aveva ottenuto nel collegio di Siracusa circa 7000 preferenze. Per la cronaca in Sicilia è l’ennesimo deputato dell’Ars finito sotto inchiesta da parte di una delle Procure siciliane con l’accusa di reati che con affinità elettorali.
Sempre per la cronaca, nei giorni scorsi la Dda di Catania aveva chiesto l’archiviazione nei confronti di quattro indagati in un’altra inchiesta per tentata estorsione in cui Gennuso figurava come parte lesa; 3 giorni fa, invece, era emerso che la moglie di Giuseppe Gennuso, Pinuccia Guccione, 60 anni di Rosolini, deceduta lo scorso 13 dicembre all’ospedale Papardo di Messina, sarebbe stata vittima di un caso di malasanità. E’ quanto sostengono gli ispettori dell’assessorato regionale alla Salute nella relazione inviata al commissario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, e all’assessore regionale Ruggero Razza.