NUOTO CATANIA – C.C. ORTIGIA 7-9 (1-3/3-3/1-0/2-3)
Nuoto Catania: Jurisic, Lucas 1, Catania, La Rosa 2, Sparacino, Russo 2, Torrisi 1, Danilovic, Kacar, Privitera 2 (1 rig), Divkovic, Kovacic 1, Graziano. All. Giuseppe Dato
CC Ortigia: Patricelli, Cassia, Abela 2, Jelaca 2, Di Luciano 1, Lindhout, Tringali, Giacoppo 1, Rotondo, Vapenski 3, Casasola, Cassia, Caruso. All. Stefano Piccardo
Arbitri: Bianco e Castagnola
Superiorità numeriche: Catania 3/10 Ortigia 3/12
Fuori tre falli: Di Luciano (Ort) nel II tempo, Sparacino (Cat) nel III, Privitera (Cat) nel IV
L’Ortigia vince il derby con la Nuoto Catania e, approfittando del pareggio tra Savona e Florentia, si piazza in quarta posizione scavalcando i liguriconquistando matematicamente l’accesso alla Final Six. Un traguardo importante per il sodalizio biancoverde che raggiunge il primo obiettivo della stagione. Successo arrivato al termine di una partita difficile e giocata contro una squadra che non ha concesso nessuna sosta.
In acqua anche Boris Vapenski, in forse fino alla vigilia, autore di una prova maiuscola sigillata con tre reti e tanta forza. Priva di Napolitano, la squadra di Piccardo ha mostrato da subito la determinazione di chi vuole l’intera posta in palio. Sempre in vantaggio, tranne un breve break catanese nel secondo parziale, i siracusani sono stati bravi a reggere l’urto e reagire con il piglio della squadra di rango. Vittoria che arriva nella settimana del 90° e che regala al Circolo di via Paolo Caldarella l’accesso alle finale scudetto.
Stefano Piccardo (all. Ortigia): Prova di maturità di un squadra che è stata impeccabile. Grandi ragazzi e risultato storico per il nostro club che centra le finali scudetto. Credo che, vista la vigilia difficile, il plauso vada a Vapenski autore di una gara incredibile. Nessuno dei ragazzi si è tirato indietro e il gruppo ha fatto la differenza in tutto e per tutto.
Prova difensiva di livello assoluto e grande maturità nella gestione dei momenti più difficili. Sono veramente soddisfatto.