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Si riflette sulla crisi dei valori, ma anche su quella dell’economia e della politica. Nella società moderna, la collaborazione istituzionale diventa parte integrante di un programma per la realizzazione di un progetto politico risolutorio. È quando espresso nei desiderata della candidata a sindaco di Priolo, Giusy Valenti, nell’incontro avuto con l’Onorevole Rossana Cannata, componente della III Commissione, Attività produttive e componente della Commissione esame delle attività dell’Unione Europea, e il Sindaco di Avola, Luca Cannata, vice presidente vicario dell’Anci Regione Sicilia; nella sintesi dell’importante incontro, si vuole determinare che non è tempo di divisione. La richiesta di una mano tesa per il governo della città di Priolo Gargallo, per risolvere insieme l’emergenza; non si è fatto attendere il senso dell’apertura della parlamentare Cannata e del sindaco di Avola nella visione responsabile che il comune industriale si trova in una situazione davvero difficile. Un impegno forte a collaborare per la risoluzione delle tematiche che l’economia della zona industriale siracusana si aspetta.
“Siamo davvero onorati della vostra presenza a Priolo Gargallo”. Così la candidata a sindaco Giusy Valenti, e aggiunge: “Perché anche noi siamo per una politica del fare. Quello che ci accomuna è la voglia di rilanciare l’economia del nostro territorio nel segno del cambiamento, della competenza e della capacità, tutti insiemi, impegnati per un progetto comune. Un ringraziamento per aver aderito al nostro progetto e averci dato la possibilità di illustrare il nostro programma elettorale e di presentare i nuovi orizzonti che ci proponiamo per il paese – così la Valenti”.
L’Onorevole Cannata, il sindaco di Avola e Giusy Valenti, hanno approfondito le tematiche insistenti nel territorio di Priolo; un amichevole colloquio, con la presenza di buona parte dei rappresentanti della coalizione che sostiene la Valenti, in cui è stata sottolineata, tra le altre cose, l’importanza di una visione corretta e centrale dei problemi del comune di Priolo, condividendone le strategie amministrative da attivare per il rilancio di tutto il territorio industriale, nell’ottica anche di un lavoro di rete in sinergia con tutti i 21 comuni della provincia di Siracusa, per coinvolgere la Regione Siciliana nella risoluzione dei problemi che attanagliano questa terra martoriata. Occorre l’onesta intellettuale e la consapevolezza che l’economia industriale volge al termine, e che senza una strategia di lungo respiro politico, economico e sociale, per le famiglie il destino dei vinti, è segnato. Sono gli errori del passato che bisogna correggere oggi, perché è finita la dominazione dell’economia industriale, come realtà e forma di sviluppo unidirezionale.
Concetto Alota