Un murale con i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, accanto una delle citazioni più intense che i giudici hanno lasciato alla Sicilia e all’Italia: “parlate della Mafia, ai giornali, alla radio”. Perché parlarne vuol dire avere consapevolezza che la legalità è un bene comune e che serve impegno e partecipazione per costruire cambiamento.
Si è chiusa così la Giornata dedicata all’arte, ai giovani, alla bellezza e alla legalità al Centro per l’Impresa Giovanile di Camporotondo Etneo, che venerdì scorso ha aperto le porte alle famiglie e ai cittadini per trascorrere un tempo insieme nel segno della legalità e della partecipazione civica.
Il murale è stato donato dall’artista Andrea Marusic e narra l’impegno che i promotori stanno realizzando da tempo per dare un nuovo volto a un bene confiscato alle Mafie, oggi diventato un luogo per i giovani che vogliono fare impresa, per i bimbi che hanno bisogno di spazi nuovi di socialità, per i cittadini chiamati a ridisegnare nuovi volti di Comunità.
«Il lavoro intenso che stiamo mettendo in campo a Camporotondo Etneo – dichiara Claudia Pasqualino, presidente della cooperativa Mosaico – è il frutto di un dialogo e una progettazione condivisa con l’amministrazione Comunale. È certamente questa la strada per promuovere legalità diffusa, per restituire al territorio iniziative che impattano e che migliorano la vita delle persone, ovvero accompagnare le nuove generazioni a farsi promotori del bene comune. Per questo motivo, nella rigenerazione del Centro i giovani hanno un ruolo centrale. Offendo alle nuove generazioni strumenti per restare e occasioni per incidere allo sviluppo, si costruisce un vero cambiamento».
Il pomeriggio è stato animato da attività dedicate ai più piccoli, che hanno dato vita e forme a nuove tele sociali per donare bellezza a un bene che sa già di casa, sa già di futuro.
«Ho colto con grande entusiasmo l’invito a partecipare all’iniziativa – ha aggiunto l’artista Marusic – per diffondere un messaggio specifico: l’arte è ovunque, l’arte contribuisce al cambiamento. Non dobbiamo pensare infatti che l’arte sia soltanto nei grandi musei, ma è ovunque, nelle strade, nei luoghi come il Centro che unisce idee e persone, cambiamento e territorio».
E cambiamento vuol dire partecipazione. Il Centro per l’Impresa è infatti aperto a tutti, ai giovani che cercano uno spazio dove progettare e studiare, ai cittadini che vogliono partecipare allo sviluppo del territorio, alle organizzazioni che desiderano costruire iniziative condivise. Per tutte le info: https://www.centroperlimpresagiovanile.it/home – centroperlimpresagiovanile@gmail.com
Il Centro per l’Impresa Giovanile di Camporotondo Etneo è un progetto promosso dalla cooperativa sociale Mosaico, Centro di Prossimità di Fondazione Èbbene, in collaborazione con il Comune di Camporotondo Etneo, il Consorzio Sol.Co. e realizzato con il know how di Spazio 47. Il progetto si inserisce nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici 2018 finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.