Entrano nel vivo ad Aci Trezza le attese celebrazioni in onore del patrono San Giovanni Battista, particolarmente sentite dalla comunità. Il triduo solenne, che si terrà da domenica 20 a martedì 22 e la vigilia del 23, apriranno la strada alle tradizionali due giornate di festa del 24 e 25 giugno. Una programmazione ridotta all’essenziale, considerata la perdurante condizione di emergenza sanitaria, che anche quest’anno non vedrà lo svolgimento di momenti esterni come le partecipate processioni della reliquia e del fercolo, oltre che la messa in scena della pantomima “U pisci a mari” e del consueto cartellone di eventi culturali ed artistici. A presiedere la tre giorni di riflessione sulla vita del Battista, con sante messe alle 18 ed alle 20, sarà il predicatore don Gianluca Belfiore officiale della Curia arcivescovile di Siracusa, mentre il 23 a celebrare nei medesimi orari sarà il vice rettore del Seminario vescovile di Acireale don Raffaele Stagnitta. L’antico simulacro di San Giovanni Battista, come sempre, sarà svelato nella mattina del 24. Anche quest’anno, però, l’orario canonico sarà anticipato alle 8, con una breve cerimonia a porte chiuse, per consentire subito dopo ai devoti ed ai fedeli di poter venerare l’immagine per tutto il giorno (fino alle 23.30) e partecipare alle celebrazioni eucaristiche programmate. In particolare, alle 10, il vescovo di Acireale monsignor Antonino Raspanti presiederà il pontificale alla presenza delle autorità civili e militari. Ed una lunga giornata di preghiera e venerazione sarà anche il 25 (alle 11.30 ci sarà la celebrazione animata dalla Confraternita San Giovanni Battista), che culminerà con la chiusura della cappella in diretta streaming dopo le 23.30. A completare il programma messo a punto dal parroco don Carmelo Torrisi, con il suo vice don Orazio Sciacca, insieme alla Commissione per i festeggiamenti, ci sono anche la speciale veglia di preghiera che alle 21.30 del 23 giugno vedrà protagoniste le realtà giovanili parrocchiali trezzote ed il 24 gli omaggi floreali al protettore di Aci Trezza da parte della Commissione (alle 10.15) e dell’Associazione culturale “U pisci a mari” (alle 17). Quest’ultima, alle 17 del 23, esporrà in piazza Giovanni Verga la caratteristica barca “sardara” che ogni anno viene utilizzata per l’esecuzione del rito folkloristico. I momenti salienti saranno trasmessi grazie alla diretta realizzata dall’Associazione culturale “Centro Studi Acitrezza”, sia su Facebook che su Youtube, ma anche su Tv Acicastello (canale 272). Le emittenti Prima Tv (canali 666 e 87) e Persona tv (canale 114), manderanno in onda il pontificale del 24. Tutte le informazioni sulla festa e intero programma delle celebrazioni possono essere visualizzante nel sito internet www.festasangiovanni.it e su Facebook nelle pagine della Parrocchia San Giovanni Battista e Festasangiovanni.it. Rispetto allo scorso anno, infine, la Commissione ha voluto iniziare a dare un segnale di speranza per la ripresa delle feste patronali, anche in favore dei tanti lavoratori del settore colpiti duramente dalla pandemia, con il sobrio ripristino di alcuni simboli della tradizione. Il tutto in attesa che la fine della particolare situazione possa consentire il ritorno alla normalità anche nelle feste popolari locali.