Acireale, 2 dicembre 2022 – Via Rosario Messina e la zona che insiste su di essa, nella frazione Aci Platani, interessate dal sisma del 26 dicembre 2018, stamani sono state oggetto di un sopralluogo eseguito dal sindaco, ing Stefano Alì, assieme agli assessori alle Manutenzioni e al Bilancio, rispettivamente ing. Salvo Grasso e Francesco Coco, al consigliere comunale Gaetano Di Mauro ed al comandante del Corpo di Polizia Municipale, dott. Alfio Licciardello. Il primo cittadino ha richiamato l’azione intrapresa sul fronte della delocalizzazione e, a riguardo, dichiarato che: “Si tratta di un’operazione condotta dal commissario Scalia, al quale bisogna dare atto che adesso tale sistema viene copiato anche nell’ambito di altri terremoti, perché ricostruire sulla faglia significa rimettere nuovamente a rischio ciò che è stato fatto e, quindi, investire soldi pubblici per niente. In questa zona nasceranno aree a verde e aree a sosta, chiaramente non si potrà costruire. A riguardo, già nel Po Fesr 2021-2027 ho fatto inserire la voce necessaria per un intervento pari ad un milione e mezzo di euro, sperando che ci venga finanziato”. In relazione alla riapertura di via Rosario Messina, inserita tra le priorità dall’Amministrazione comunale, l’assessore Salvo Grasso ha aggiunto che: “Nella sede stradale sono presenti avvallamenti rilevanti, quindi si deve riempire per fare in modo che sia percorribile in sicurezza e, poi, esiste un problema con un albero nei pressi della Scuola. Poi, occorrono il ripristino dei marciapiedi e della pubblica illuminazione. A causa dei lavori alcuni pali sono stati abbattuti e, quindi, dobbiamo ripristinarli”. Il consigliere comunale ha affermato che: “Credo che sia indispensabile, ormai, aprire la strada per via della presenza delle Scuole vicine e, poi, Aci Platani soffre già da mesi con la viabilità”.