Una Petizione per far tornare l’illuminazione pubblica a Bosco Minniti.
Quando, credo a febbraio, ci dissero che si erano rubati i cavi, come sempre si urlò allo scandalo: ignoti rubano i cavi per rivendersi il rame per pochi centesimi. Tuttavia è questa la verità oppure c’e’ dell’altro? Da oramai 6 mesi un’ampia zona di Siracusa, Bosco Minniti, dal semaforo in via Alessandro Specchi, sino a via Reale, e ancora da Piazzale Sgarlata sino a buona parte di via Italia è totalmente al buio, senza nessuna risoluzione. Al di là del fatto che ci sono tombini senza copertura (si saranno rubati anche quella) e volendo provare a fare lo slalom tra i cumuli di rifiuti e le erbacce dei cigli dei marciapiedi, il timore più grande è la totale mancanza di sicurezza, le tenebre non aiutano i residenti. Ma perchè siamo arrivati a questa situazione? Se è vero che i cavi sono stati rubati, possibile servano 6 mesi al nuovo gestore del servizio, senza ancora aver risolto per metterne altri in materiale magari alluminio? Si configura un reato, quello dell’interruzione di pubblico servizio come la legge, che riportiamo, prevede?
“Dispone, testualmente, l’art. 340 c.p. che: “Chiunque, fuori dei casi preveduti da particolari disposizioni di legge (330, 331, 431, 432, 433), cagiona una interruzione o turba la regolarità di un ufficio o servizio pubblico (358) o di un servizio di pubblica necessità (359), è punito con la reclusione fino a un anno.”
Intendiamo lanciare una petizione per chiedere al sindaco di Siracusa, il quale ha tenuto a se la delega sulla Pubblica Illuminazione, di contattare il gestore del servizio, crediamo Enel-X e risolvere celermente il problema. Se il comune e il gestore Enel-X hanno bisogno di una mano nel gestire un servizio di segnalazioni, annunciato da loro ma non funzionante a Siracusa sul sito e APP appositi di Enel, noi siamo disponibili ad aiutare gratuitamente nella risoluzione. Siamo fermamente convinti che il dialogo con i cittadini sia fondamentale nella risoluzione delle piccole e grandi problematiche quotidiane.
Chi volesse firmare può utilizzare Change.org link https://chng.it/LGB95Wdp6q oppure venire fisicamente in via Re Ierone Secondo, presso il negozio di informatica Proteus Computer e Assistenza, dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 20, sabato solo mattina e domenica chiuso. Inoltre prevediamo di fare firmare direttamente a domicilio le persone che non possono spostarsi da casa previo appuntamento ( 3471097484 su WhatsApp)
Questo non vuole essere un attacco, noi non attacchiamo nessuno, noi vogliamo invece aiutare Siracusa e i siracusani, l’attuale amministrazione se lo vorrà e un giorno saremo noi amministrazione se i cittadini ci vorranno concedere l’onore e onere di amministrare.
Salvatore Russo, 3471097484 (gradito messaggio su WhatsApp)
Presidente Alternativa Libera Siracusa