Il presidente del consiglio comunale Santino Armaro e i consiglieri comunali Franco Formica, Sonia D’Amico, Fortunato Minimo, Cristina Garozzo hanno stilato un documento congiunto con cui spiegano il perché sosterranno la candidatura a sindaco di Siracusa all’uscente, Giancarlo Garozzo. Ecco il testo del documento.
Si può legittimamente non condividere una candidatura a Sindaco e avanzarne un’altra. Non si può essere contrari al Sindaco (del proprio partito) uscente che annuncia di voler continuare la sua esperienza di governo a prescindere. Cioè senza spiegarne i motivi e senza averne discusso negli organismi di partito. Ed è esattamente quello che stanno facendo alcuni dirigenti del PD non tenendo conto la logica e il buonsenso.
Un vero gruppo dirigente, avrebbe avviato per tempo un confronto serio, entrando nel merito dell’azione amministrativa di Garozzo e alla fine scelto, anche attraverso le primarie, fra l’altro previste dallo statuto del PD. Per giudicare una esperienza amministrativa non ci si interroga sul carattere del Sindaco,ma se la nostra città è migliorata nella qualità dei servizi e vivibilità per i suoi cittadini, e su questo non vi sono dubbi, sono i dati e i fatti che lo dimostrano ed è una delle ragioni per cui diamo un giudizio positivo dell’amministrazione Garozzo, e diciamo che sosterremo la sua ricandidatura. Potevamo fare di più certamente, ed è quello che abbiamo intenzione di fare nei prossimi 5 anni. L’altro aspetto il più importante, è che la Giunta Garozzo ha salvato la città dalla bancarotta, grazie al suo coraggio e al suo amore per città, schierandosi contro i “comitati d’affari” del cosiddetto Sistema Siracusa, spesso nel silenzio assordante di molte forze politiche. Al nostro partito suggeriamo di uscire dai tatticismi e scegliere come candidato di tutto il PD Giancarlo Garozzo, per evitare di rendere inutili i risultati sin oggi ottenuti..