Si voterà il 13 novembre prossimo nei due comuni siciliani sciolti per mafia: Partinico e Tortorici.
Urne aperte anche a Misiliscemi, il comune di poco meno di 9mila abitanti istituito con legge l’anno scorso, e finora guidato da un commissario.
Per Misiliscemi, otto frazioni che si sono distaccate da Trapani, si tratta della prima elezione per sindaco e consiglio comunale.