l ricordo di Vincenzo Carlo Di Gennaro, il maresciallo maggiore dei Carabinieri ucciso da un pregiudicato durante un controllo a Cagnano Varano (Foggia) nel 2019.
Nell’ambito delle iniziative per la diffusione della cultura antimafia, il Presidente Nazionale dell’ANSI, Gaetano Ruocco, ieri ha voluto ricordare l’anniversario della scomparsa del Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Vincenzo Di Gennaro.
Il Presidente del sodalizio dei Sottufficiali, ha ricordato l’estremo sacrificio del collega e l’esempio che egli rappresenta per i giovani e per i cittadini onesti che ogni giorno subiscono ingiustizie.
“Quest’anno ricorre anche il quarantennale della Legge Rognoni La Torre ed il trentennale dell’eccidio di Capaci e via D Amelio – ha dichiarato Ruocco – memoria significa ravvivare i valori nelle coscienze e non un mero ricordo, affinché certe cose non accadano più, e il seme della legalità possa diffondersi nel tessuto sociale come lievito culturale”.
L’ANSI è in prima linea insieme ad altre associazioni, ai famigliari dell’eroe e alle Istituzioni per iniziative contro tutte le mafie.
Una delle sue Sezioni, quella di San Severo (Foggia), è dedicata al Maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Di Gennaro, e opera su un territorio difficile.
ANSI, Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, Presidenza Nazionale