Antonello Rizza prova a recuperare il terreno perduto in una settimana di detenzione agli arresti domiciliari. Questa mattina ha incontrato un folto gruppo di amici per la presentazione ufficiale della sua candidatura alle regionali del 5 novembre.
Già la sera di venerdì, dopo che il gip Giuseppe Tripi, gli ha notificato il provvedimento di scarcerazione, si è fiondato a Floridia nel comitato elettorale di Forza Italia dove ha avuto modo di incontrare diverse persone che hanno manifestato la volontà di sostenerlo in questa campagna elettorale per le regionali del 5 novembre.
Il sindaco dimissionario ha programmato una serie di incontri in giro per la provincia tranne che a Priolo. La sua città di residenza, dove ha guidato l’amministrazione pubblica fino a pochi giorni fa, quando ha deciso di dimettersi dalla carica contestualmente alla sospensione del prefetto Castaldo – in applicazione della legge Severino – gli è al momento preclusa. Parla chiaro il provvedimento del giudice per le indagini preliminari: Rizza torna in libertà ma con il solo divieto di dimora a Priolo. Una misura personale blanda contro la quale i legali difensori hanno già preannunciato ricorso al tribunale della libertà di Catania per ottenerne l’annullamento.
“Sono stato investito da un uragano giudiziario – ha detto tra le altre cose Rizza ai presenti nella sala riunioni – dal quale mi difenderò nelle aule del tribunale per dimostrare che sono estraneo ai fatti che mi vengono contestati”. Sotto l’aspetto prettamente politico, invece, Rizza ha ribadito di volere proseguire nella campagna elettorale. “Non ho alcuna intenzione di mollare – ha detto – vado avanti per la mia strada, concentrandomi in vista della competizione regionale”.
Rizza ha, quindi, messo in moto la macchina organizzativa rafforzando la presenza dei manifesti negli appositi spazi di propaganda elettorale, e programmando incontri, riunioni e convention, come quella fissata di oggi all’hotel Villa Politi. Quella odierna è presentata come l’apertura della campagna elettorale di Rizza. In realtà, era stata programmata per domenica scorsa a Priolo. Ma la manifestazione è stata annullata perché il giorno prima è arrivato il provvedimento restrittivo del gip del tribunale di Siracusa, per il suo coinvolgimento nell’operazione “Res publica” al culmine dell’inchiesta della Procura aretusea sulle irregolarità nella gestione degli appalti al comune priolese. C’è molta attesa per l’uscita ufficiale dell’ex sindaco Rizza. In molti attendono di conoscere i suoi programmi futuri ma con l’inevitabile curiosità di comprendere se e come affronti anche la problematica giudiziaria.
