In un incontro di mezza estate si terrà a Siracusa promosso dalla F.A.SI(Federazione delle Associazioni Siciliane in Lombardia) unitamente al Tecnoparco Archimede, l’11 e 12 Agosto, il Terzo Raduno Estivo delle Associazioni Siciliane in Lombardia. Quest’altra Sicilia, infatti, non vuole essere relegata alle “memorie” né essere considerata solamente una risorsa in termini economici, ma un patrimonio di valori, di idee ed esperienze sia per la Regione ospitante che per la terra di origine, insomma un potenziale di rapporti culturali e sociali vissuto dalle singole persone e anche dalle comunità che fuori dalla Sicilia mantengono un vivo legame con essa. La nostra emigrazione ha spesso sortito imprenditori, uomini di affari, politici, amministratori, uomini di cultura e manovalanza che sono diventati parte integrante della società in cui vivono. A nessuno può, quindi, sfuggire l’importanza di avere un così grande potenziale umano, culturale, professionale di siciliani nel mondo, tale da essere considerato un’efficace cassa di risonanza per diffondere conoscenze e dettagli dignitosi della propria diaspora nel mondo.
I nostri politici non sono sempre stati attenti al mondo dell’emigrazione,ma in questi ultimi anni a seguito dell’ondata di notevole immigrazione hanno posto maggiormente la loro attenzione verso gli italiani all’estero, facilitata anche dal riconoscimento dell’esercizio del diritto al voto che ha permesso di raccogliere la voce di un’Italia nel mondo, che chiede di essere ascoltata, soprattutto nell’attuale contesto che non pone freno al danno delle perdite d’intelligenze e di creatività motivato dalla mancanza di occupazione e dalla necessità di migliori strumenti di informazione per le nostre collettività. Senza alcuna intenzione di scomodare Proust, per quanto riguarda la ricerca del tempo perduto, i partecipanti al Raduno sono veramente legati da un filo che li accomuna su una ricerca non triste e nostalgica, ma bensì felice ed appagante delle proprie radici che loro rappresentano ancora oggi, più che mai, il loro percorso di vita, ovvero, la loro formazione, le lotte, la riuscita, l’affermazione, seguite ai difficili anni della gioventù e della voglia del doloroso distacco dal loro paese, con tutte le conseguenze sofferte.
Nel vasto parco del Tecnoparco – Museo di Archimede, nato dalla passione per l’ingegno di “óArchimede, sono state ricostruite pazientemente e con diligenza le invenzioni e le macchine da guerra del grande scienziato con una immersione sbalorditiva per capirne l’applicazione pratica della leva e dei principi di idrostatica, delle relative ripercussioni nella tecnologia moderna e che, in questi giorni dedicati all’anzidetto convegno, saranno oggetto di osservazione e di studio da parte di settanta e più partecipanti che quest’anno in onore del nostro concittadino Archimede, in occasione anche dei 2751 anni della fondazione di Siracusa, avranno modo di ammirare modelli in scala di strumenti e macchine del III sec. A.C. con la presenza della Direttrice e nostra concittadina Arch. Cinzia Vittorio. In Lombardia come in altre parti del mondo, questi nostri corregionali hanno saputo dare prova di una vera convivenza con differenti etnie, inserendosi adeguatamente e raggiungendo talora l’affermazione professionale.
La Sicilia nel cuore e la festa del ritorno, anche se per poco tempo, sarà lo spirito che animerà il soggiorno siracusano dei soci e simpatizzanti della Federazione delle Associazioni Siciliane in Lombardia Presieduta da Mario Ridolfo. Il programma allegato ci fa prevedere piacevole distensione, e celebrazione, culminante in un doveroso approfondimento scientifico sulle invenzioni e i contributi tecnologici che il Genio di Siracusa ci ha tramandato e che ancora oggi riescono a sorprendere e a meravigliare con la loro memoria proustiana i cui flussi e riflussi nel tempo ritornano e vengono ritrovati.
Vittorio Anastasi – Presidente Ass. Siracusani nel Mondo