Arriva a Budapest la statua di Bud Spencer. La città ha scelto di celebrare l’attore scomparso il 27 giugno del 2016 con una scultura alta oltre due metri. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di come l’amore per Carlo Pedersoli, conosciuto da tutti come Bud Spencer, non conosca confini.
L’attore non era amato solamente in Italia, ma anche in tanti paesi fra cui l’Ungheria, in cui ha rappresentato un simbolo di libertà. Negli anni Sessanta e Settanta, quando nel paese vigeva il regime comunista, i film western di Terence Hill e Bud Spencer costituivano un momento di divertimento e svago, visto che le pellicole americane erano censurate.
Proprio per ricordare ciò che ha rappresentato l’attore per il paese, il sindaco di Budapest ha deciso di commissionare una statua che lo ricordasse. La scultura è stata inaugurata l’11 novembre ed è stata definita come “il primo monumento al mondo” dedicato all’attore.
Rappresenta l’artista vestito da cowboy, con una sella sulle spalle e un revolver nella fondina, è alta due metri e trenta ed è in bronzo. L’opera è stata realizzata dalla scultrice Szandra Tasnádi che ha confessato di essere una grande fan del Gigante Buono.
La statua si trova all’ingresso della fermata Corvin-negyed ed è stata inaugurata alla presenza del sindaco della città, Máté Kocsis. Durante la cerimonia, che è stata seguita da centinaia di persone, erano presenti anche i figli dell’attore: Cristiana, Diamante e Giuseppe Pedersoli. Sulla base del monumento c’è scritta una frase molto significativa: “mi sohasem veszekedtunk”, ossia “non abbiamo mai litigato”. Si tratta delle parole che Terence Hill, compagno di tante avventure dentro e fuori dallo schermo, ha scelto per ricordare Bud Spencer, in seguito alla sua scomparsa.
“Siamo onorate e grate, la statua gli rende giustizia, tanto era grande nella sua postura, così lo era nelle sue passione e nel suo cuore” hanno detto le figlie scoprendo la statua.