Siracusa, 3 dicembre 2018: Con Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato dei Beni Culturali, è stato approvato il progetto esecutivo denominato “Progetto per il recupero dell’altare marmoreo ubicato all’interno del Tempietto della Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro in Siracusa” di cui alla Deliberazione del 21 gennaio 2017 inerente il Patto per lo Sviluppo della Sicilia – Patto per il Sud. Lo comunica lo stesso Vincenzo Vinciullo con soddisfazone e felicità.
Disposta la prenotazione di impegno dell’importo complessivo di 118 mila euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020, programmate dalla Commissione Bilancio. I lavori, però, ammontano a 105 mila euro; ma la parte rimanente, circa 13 mila euro, sono a disposizione dell’Amministrazione, in questo caso del RUP che è stato nominato dalla Sovrintendenza.
Anche nella scorsa Legislatura Vinciullo si era battuto per inserire il finanziamento nella programmazione del Governo Lombardo, ma poi le risorse non giunsero dal Governo nazionale e di conseguenza, rimase solo una programmazione.
Potendo contare sul progetto della Sovrintendenza di Siracusa, si è giunti al finanziamento dei lavori inseriti al n.117 fra i primi, quelli che l’Assessorato dei Beni Culturali, retto dall’Avv. Vermiglio, ebbe ad indicare alla Giunta di Governo. Anche se in questi mesi, come al solito, ha dovuto sopportare le menzogne e le cattiverie di una politica di basso o addirittura inesistente valore morale, che ha ripetutamente messo in discussione l’esistenza del finanziamento e l’esistenza del mio impegno.
Oggi, questi calunniatori in servizio permanente effettivo mi auguro possano finalmente tacere, perché le loro menzogne sono state smentite dai fatti. Sicuramente li vedremo di qui a qualche giorno impegnati a rivendicare come loro il risultato raggiunto.
Adesso, ha concluso Vinciullo, spetta alla Sovrintendenza predisporre, con la dovuta celerità, il bando di gara per verificare se ci sono le condizioni per inaugurare l’Altare del Tempietto già il prossimo aprile, quando ricorre l’anniversario della sudorazione, avvenuta nell’aprile del 1735, del gruppo marmoreo raffigurante Santa Lucia posto ai piedi dell’Altare. In quell’occasione infatti, ancora una volta, Lucia è intervenuta a difesa del suo popolo, impedendo alle navi spagnole di arrecare gravissimi danni alla nostra città. Non posso non dichiararmi quindi felice e soddisfatto per il raggiungimento di un altro obiettivo a cui ero particolarmente legato.