Dopo 150 anni dall’inaugurazione della storica stazione di Augusta, che tanti problemi continua a creare agli augustani, finalmente arriva la notizia tanto attesa: la stazione verrà chiusa ed il passaggio a livello eliminato. Lo comunicano l’On. Nino Minardo, Segretario Regionale della Lega Sicilia, l’On. Vincenzo Vinciullo, Responsabile Provinciale della Lega Sicilia, e il dott. Rosario Salmeri, Commissario Cittadino di Augusta per la Lega Sicilia.
In particolare, verrà realizzato, da parte delle Ferrovie, una variante fra la stazione di Brucoli e quella di Priolo, costruendo una nuova stazione ad Augusta, per eliminare l’interferenza fra la ferrovia e il tessuto interno megarese. La variante di tracciato, fra l’altro, ridurrà di ben 4 km la distanza fra Brucoli e Priolo e, quindi, fra Siracusa e Catania. Su tale variante, hanno proseguito Minardo, Vinciullo e Salmeri, ricadrà la nuova stazione che disterà 2,5 km dal centro cittadino. E’ previsto anche, ovviamente, il collegamento con il Porto e l’Autorità Portuale.
I benefici commerciali dell’intervento sono previsti al 2026. E’ stato il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti della Lega, Alessandro Morelli, a cui avevamo sottoposto la problematica, a fornirci la positiva notizia. Con la realizzazione di questo intervento, finalmente, Augusta si libererà del soffocamento dovuto al passaggio a livello che, ogni giorno, tormenta la vita dei cittadini, costretti a sopportare le difficoltà create, appunto, dalle file interminabili che si creano ogni qual volta si abbassano le sbarre del passaggio a livello su viale Italia e via Lavaggi.
Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Cittadino della Lega Sicilia, dott. Rosario Salmeri, che ha tenuto a precisare come la Lega Sicilia sia presente nel territorio e si impegna seriamente per affrontare e risolvere problemi storici che nessuno, fino ad ora, era riuscito a risolvere. Ringrazio il Segretario Regionale, On. Minardo e il Responsabile Provinciale, On. Vinciullo, che si sono fatti portavoce, come sempre, delle esigenze della Città di Augusta.