Nel quadro della programmazione annuale delle emergenze simulate prevista dal piano di emergenza interno di Sonatrach Raffineria Italiana si è svolta nei giorni scorsi presso la Raffineria di Augusta un’esercitazione su uno degli scenari analizzati nel rapporto di sicurezza del sito, ovvero l’incendio del tetto di un serbatoio di grezzo.
L’esercitazione si è svolta alla presenza dei principali rappresentanti delle autorità civili e militari che hanno un ruolo nella gestione delle potenziali emergenze: i Sindaci di Augusta e Melilli, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Siracusa, la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e l’ARPA (nella foto alcuni momenti della visita delle autorità).
Alcuni Vigili del Fuoco del comando provinciale di Siracusa hanno partecipato come osservatori esterni sul luogo dell’intervento mentre il loro Comandante ha seguito lo sviluppo degli eventi dalla moderna sala emergenze attrezzata allo scopo.
L’iniziativa è stata utile per testare la risposta del personale interno della raffineria e l’invio delle comunicazioni agli Enti coinvolti, con l’obiettivo di garantire tempestiva e adeguata risposta ad un evento di tale tipo.
Alla fine dell’emergenza, come da procedura interna per questo tipo di eventi, è stato condotto un debriefing tra i partecipanti all’esercitazione, compresi gli enti e le autorità presenti, nel corso del quale sono stati analizzati nel dettaglio sia lo scenario che le azioni messe in atto per affrontarlo.
I suggerimenti che sono scaturiti dal confronto fra gli intervenuti costituiranno un’opportunità di crescita, nell’ottica del miglioramento continuo previsto dal sistema di gestione delle operazioni.
La Direzione di Sonatrach Raffineria di Augusta ha ringraziato tutti gli ospiti intervenuti e anche la Prefettura di Siracusa non solo per la visita e gli spunti forniti, ma anche per il supporto concreto fornito negli ultimi anni nella gestione delle operazioni e delle emergenze quali quelle relative all’alluvione dello scorso ottobre o agli incendi su terreni incolti della scorsa estate.