Il porto commerciale di augusta nei giorni scorsi è stato lo scenario per una esercitazione congiunta NBCR di tipo chimico, tra vigili del fuoco di Siracusa, Autorità Portuale di Augusta e Croce Rossa. L’esercitazione si inserisce nell’ambito del progetto europeo RESIST (Resilience Support for Critical Infrastructures through Standardized Training in CBRN) finalizzato a fornire al personale che opera nelle infrastrutture critiche (porti, aeroporti, metropolitane, … ) nozioni sui rischi di tipo chimico, biologico, radiologico e nucleare e sulle procedure per riconoscerli e gestirli fino all’arrivo dei soccorsi. Partners del progetto, finanziato dalla Fondazione SAFE, sono tra gli altri la direzione centrale per l’Emergenza del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la scuola NBC di Rieti dell’Esercito Italiano e l’università di Roma Tor Vergata. La simulazione di incidente è stata effettuata in parte sulla banchina del porto in parte a bordo della nave che trasporta zolfo ivi ormeggiata. Il comando dei vigili del fuoco di Siracusa è intervenuto con la squadra VVF di Augusta e con la squadra specializzata nel rischio NBCR della sede centrale che ha applicato le procedure di decontaminazione ai soccorritori e alle “vittime” recuperate prima di consegnarle al personale sanitario dell’ambulanza della croce Rossa. I lavori si sono conclusi con un debrifing finale tra i protagonisti dal quale sono emersi numerosi spunti di approfondimento e di crescita.