Siracusa, 23 dicembre 2022 – Si è tenuta oggi presso la sede legale di Augusta dell’Autorità di Sistema del Mare di Sicilia Orientale, la conferenza stampa di fine anno. È stato tracciato il bilancio del 2022 ed illustrate le tante novità in cantiere per il 2023.
Il Presidente Di Sarcina ha innanzitutto illustrato il lavoro svolto ed i risultati ottenuti dando atto anche del lavoro svolto dalla precedente governance presente fino a marzo di quest’anno, ed ha ringraziato il suo staff per la collaborazione fornita in questi primi otto mesi. Tuttavia, il Presidente ha voluto sottolineare come le cose fatte siano solo una goccia nell’oceano rispetto a quelle che dovranno essere fatte nei prossimi anni per garantire il rilancio del sistema portuale, oggi arricchito anche dal porto di Pozzallo.
Per ciò che concerne i grandi appalti messi in cantiere nel 2022 troviamo il completamento del rifiorimento della mantellata della diga del porto di Agusta, i lavori per la realizzazione del nuovo terminal banchine container sempre ad Augusta, la realizzazione dei lavori di consolidamento e ricarica della mantellata della diga foranea, il rafforzamento e potenziamento della testata del porto di Catania, lavori di completamento e ripristino della nuova darsena commerciale a servizio del traffico Ro-Ro e container all’interno del porto di Catania. Il tutto per un importo di spesa pari a € 327.900. 000,00.
Durante la conferenza è stato proiettato un video sul progetto della futura passeggiata sul molo di Levante al porto di Catania, che il Presidente Di Sarcina ha illustrato nei particolari, affermando che il periodo di chiusura che coinvolgerà il molo l’anno prossimo porterà a dei risultati di notevole rilievo e darà finalmente la possibilità alla cittadinanza ed ai turisti di fruire di una meravigliosa passeggiata sul mare in sicurezza, con aree dedicate ai bambini e aree attrezzate con panchine e tutto ciò che serve a rendere piacevole sia camminare che sostare al Molo di Levante.
Per quanto riguarda invece i progetti in corso di redazione, il Presidente ha elencato per il porto di Catania il progetto sulla nuova viabilità con realizzazione di un nuovo varco asse dei servizi, l’allargamento del molo peschereccio, l’allargamento delle banchine interne del molo foraneo, mentre per il porto di Augusta l’intervento di accessibilità alle aree portuali con realizzazione del terzo ponte per l’isola di Augusta. Per entrambi i porti di Augusta e Catania ha poi citato il progetto per l’elettrificazione delle banchine e l’individuazione di impianti di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed il progetto “Green Ports” per la realizzazione di un impianto fotovoltaico su pensiline ombreggiate, per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nelle aree a parcheggio. Il tutto per un totale di € 143.841.00,00.
Nel 2023 è prevista la partenza di una trentina di progetti infrastrutturali, tra i quali citiamo a titolo di esempio i lavori di rettifica delle banchine Est del molo Sporgente Centrale del Porto di Catania, i lavori di riordino della viabilità e del Varco Asse dei Servizi del Porto di Catania i lavori di sistemazione della pavimentazione del Porto di Catania e la rettifica della strada del molo Crispi, l’adeguamento di un tratto di banchina del Porto Commerciale di Augusta per l’attracco di mega-navi container, lo scalo ferroviario al Porto Commerciale di Augusta ed il collegamento alla linea ferroviaria CT-SR e relativi piazzali di pertinenza.
Per quanto riguarda le concessioni demaniali marittime, è stato ribadito che Augusta ha 86 concessioni, Catania 79 e Pozzallo 32.
Le gare di appalto avviate nel 2022 sono state 14 ed il valore degli appalti (lavori, servizi e forniture) su piattaforma e-procurement è di € 102.743.223,14.
Relativamente ai contenziosi, si sono risolti favorevolmente per l’Ente 4 contenziosi su affidamenti pregressi al sistema di conferimento telematico, 2 su 8 vertenze del personale interno e 6 su conferimento concessioni demaniali pregresse effettuate dalle rispettive Autorità Portuali di Augusta e Catania.
Una menzione particolare va fatta ai concorsi indetti dall’AdSP, che hanno visto a fine 2022 lo svolgimento delle prime prove per l’assunzione a tempo indeterminato di 4 unità professionali di seconda fascia funzionale, da inserire nell’area demanio, altre 3 unità da inserire nell’area amministrativo contabile, economato e personale ed altre 5 unità per l’area grandi infrastrutture e pianificazione. Inoltre, sono state effettuate alcune progressioni di carriera riservate al personale di ruolo dell’AdSP. Le procedure concorsuali continueranno anche nel 2023 fino a completamento dei posti previsti in pianta organica ivi compresi i dirigenti.
L’attività di promozione 2022 ha visto la partecipazione dell’AdSP con un proprio stand all’interno dello spazio espositivo di Assoporti, sia alla fiera Let Expo di Verona legata al tema della sostenibilità dei porti, che alla fiera Seatrade Cruise Med legata alla crocieristica, nella quale ha promosso il porto di Catania e la destinazione. L’Ente ha inoltre partecipato al CLIA European Summit in cui ha incontrato svariati stakeholder delle compagnie di crociera, svariati operatori del settore fra cui agenti marittimi, tour operator ed altri ancora. Infine, i responsabili della promozione hanno partecipato agli incontri B2B organizzati durante un’assemblea di MedCruise, l’associazione dei porti del Mediterraneo. Molte sono le compagnie da crociera con cui si sono svolti proficui colloqui, fra cui citiamo Azamar, Starclipper,Scenic, Explora Journeys, Silversea, Costa Crociere, Swan Hellenic, Holland America e Carnival Group.
Per quanto riguarda gli impegni di spesa, in un raffronto fra l’anno corrente ed il precedente, si evince una percentuale del -9% sulle entrate correnti e un +56% sulle entrate in conto capitale, mentre per le uscite si ha un delta percentuale di -49% per le spese ordinarie e di funzionamento dell’Ente e uno di +261% per gli investimenti, che denota l’attuale impegno dell’Ente nell’avvio di lavori di ripristino e manutenzione delle aree portuali di Catania ed Augusta, nonché di nuove opere.
Le merci movimentate nei tre porti mostrano numeri di tutto rispetto che espressi in tonnellate vedono Augusta con 24.747.500 (legate per la stragrande maggioranza alle rinfuse liquide), Catania con 7.978.049 e Pozzallo con 1.366.216 per un totale complessivo dei tre porti di 34.091.765 tonnellate.
Augusta ha visto la presenza di 2464 navi, Catania di 1.406 e Pozzallo di 281, per un totale complessivo di 4.152 navi. Per quanto riguarda i passeggeri di navi Ro-Ro Ro-Pax Augusta ne ha registrati 28.893, Catania 5.672 ed il record va a Pozzallo con 307.027 grazie agli approdi del catamarano della Virtu Ferrries. Il totale passeggeri nei tre porti è di 341.592. Se invece analizziamo i dati dei passeggeri legati al comparto crociere al porto di Catania il numero è di 131.459, non troppo discoste dai numeri pre-pandemia. Il numero di container espresso in TEU è di 52.142 a Catania e di 5.100 a Pozzallo, per un totale complessivo nei due porti di 57.242 TEUs. I traghetti Ro-Ro sono stati 296.069 a Catania e 663 a Pozzallo, per un totale complessivo nei due porti di 296.733. I veicoli privati movimentati sono stati 42.812 a Catania e 82.334 a Pozzallo, per un totale di 125.146.
Si è parlato anche di digitalizzazione dei processi amministrativi dell’Ente, con progetti che saranno presentati in un incontro il 13 gennaio 2023 presso la sala “Rocco Chinnici” del Comune di Augusta.
-
SUA (Sportello Unico Amministrativo): da gennaio 2023 sarà online la piattaforma in modalità test per la familiarizzazione degli utenti. Da febbraio marzo sarà resa obbligatoria.
-
Piattaforma ZES: è ancorata al SUA ed è in via di definizione per le istanze di investimento ZES ricadenti nelle aree di competenza dell’AdSP. Si tratta di una piattaforma collegata con Unioncamere che permetterà di gestire le pratiche in modo trasparente e veloce.
-
Cybersecurity: l’AdSP già dal 2019 ha iniziato un percorso per rendere maggiormente sicuro il sito e tutto il sistema ICT, proteggendolo da attacchi informatici. Il progetto ha permesso di rispettare la normativa NIS e quella europea in materia di Cyber Security, rendendo l’Ente la prima AdSP in conformità con tale disposizione di legge.
L’Ente è molto attivo anche nella partecipazione a bandi che offrono opportunità di investimento ed anche visibilità, tra questi sono stati menzionati:
-
ISYPORT con un progetto per la mitigazione dei rischi della navigazione in aree portuali per un importo finanziato di € 320.000.000,00;
-
SMARTPORT con la realizzazione di un progetto informativo evoluto denominato Ecosistema Digitale “Smart Port” presso i porti di Augusta e Catania, per un importo complessivo di € 5.221.123,88
L’AdSP del Mare di Sicilia Orientale si è anche impegnata nella ricerca di fondi di finanziamento e a tal proposito ha partecipato al bando CEF (Connecting Europe Facility) con una proposta dal titolo “BreakWater Smart Safe Bay_Breakwater modernization project for maritime safety and monitoring of Augusta Port” per € 58.000.000,00.
Infine, una importante parte della conferenza è stata dedicata alle strategie di crescita e sviluppo dei traffici degli scali, nonché alle prospettive di riqualificazione urbana per il porto di Catania, per il quale l’Ente intende nel 2023 avviare ragionamenti con il comune di Catania. Oproprio su questi temi il Presidente ha manifestato sentimenti di ottimismo e di prudenza, legati alla consapevolezza del momento di fermento in corso, ma anche della difficoltà concreta che le riorganizzazioni portuali presentano anche, e non solo, sul piano meramente burocratico.
Una conferenza ricca di contenuti, che descrive un 2022 in cui le attività dell’Ente hanno subito un moto propulsivo e lascia intravedere un 2023 molto impegnativo, pieno di nuove sfide, in cui non solo il Presidente, ma tutto lo staff dell’AdSP dovrà impegnarsi senza risparmio di energie per intraprendere un percorso non sempre in pianura, ma che con un lavoro di squadra porterà al raggiungimento degli obiettivi.