Durante i festeggiamenti per il “Carnevale Avolese 2020” un ragazzo è stato fermato da militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa perché sorpreso a “saltare” sulle macchine in sosta, emulando alcuni folli video che girano in questi giorni sul web.
Si tratta di un avolese, da poco maggiorenne, che, mascherato ed emotivamente trascinato dai festeggiamenti del Carnevale, ha deciso di imitare una malsana moda del momento che vede ragazzini da ogni parte d’Italia saltare follemente sulle macchine e sui tetti, provocando danni e rischiando per la propria incolumità.
Tuttavia, proprio in quel momento, ad assistere alla deprecabile esibizione si è trovato un militare delle Fiamme Gialle che, libero dal servizio, stava facendo rientro a casa insieme alla sua famiglia. Avendo notato l’incosciente gesto del giovane, il militare ha iniziato ad inseguirlo finché non è riuscito a fermarlo definitivamente, non prima però che il ragazzo avesse danneggiato la sua ultima autovettura, una macchina della Polizia Municipale del Comune di Avola, impiegata nel servizio di viabilità in occasione della sfilata dei carri.
L’”acrobata” è stato così condotto presso il Commissariato di Polizia, dove si è proceduto alla sua identificazione e alla denuncia a piede libero. Nella sua corsa, ha totalizzato il danneggiamento di 4 veicoli.
La pratica descritta, in voga tra i giovani di oggi e ripresa da diversi social network, configura il reato di danneggiamento, previsto e punito dall’art. 635 del codice penale, per il quale si rischia la reclusione fino a 5 anni.
I proprietari potranno ora adire le vie legali e chiedere il risarcimento dei danni subiti.