VITTORIA (RAGUSA), 20 FEB – Rosario Dezio, di 40 anni imprenditore agricolo di Vittoria, è stato fermato dalla Polizia di Stato con l’accusa di lesioni gravi e sequestro di persona dopo avere massacrato di botte un romeno che lavora nella sua azienda di prodotti orticoli perchè si era appropriato di una bombola di gas per riscaldarsi.
L’imprenditore, ha colto sul fatto il bracciante, legato mani e piedi, appeso ad una trave e per due ore lo ha preso a bastonate procurandogli diverse fratture. Dezio, che è anche consigliere comunale a Vittoria in una lista promossa dal Pd, avrebbe inoltre esploso un colpo di fucila a scopo intimidatorio e picchiato altri due braccianti romeni. L’uomo, che ha ammesso i pestaggi, è adesso agli arresti domiciliari. L’azienda agricola di cui è titolare era già stata controllata dalla squadra mobile nell’ambito di una serie di iniziative per il contrasto al caporalato ed allo sfruttamento della manodopera.