“Problematica tecnica imputabile a Tim spa”, con questa motivazione il click-day del bonus Sicilia, destinato dalla Regione alle imprese danneggiate dal lockdown, è stato rinviato a giovedì: stamattina, infatti, il sito messo a disposizione dall’assessorato alle Attività produttive non ha supportato la mole di richieste.
“I numeri che quotidianamente ci fornisce la piattaforma informatica – aveva annunciato nei giorni scorsi l’assessore Mimmo Turano – ci consegnano l’alto indice di apprezzamento per questa misura: in quattro giorni diecimila domande pre compilate per circa 128 milioni di euro. Bonus Sicilia e’ una misura che con il presidente Musumeci abbiamo concepito per sostenere concretamente le microimprese danneggiate dal lockdown e non come un contributo ridottissimo da distribuire a pioggia e senza criterio”. Ma non erano mancate le critiche al provvedimento.
Secondo Rosalia Lo Brutto, presidente della Consulta regionale degli Ordini dei Consulenti del lavoro della Sicilia, ” una delle condizioni di ammissibilita’ previste dall’Avviso era l’essere in possesso di Durc, attestato di regolarita’ dei versamenti contributivi, rilasciato da Inps o Inail. Ebbene, le norme nazionali emanate in ‘lockdown’, quando gli uffici erano chiusi, hanno prorogato fino al prossimo 18 ottobre la validita’ dei Durc rilasciati prima dello scorso 20 gennaio. Ma le imprese che ne erano in possesso a quella data erano poche”.
Inoltre nei giorni scorsi il presidente regionale di Confesercenti Sicilia Vittorio Messina aveva lanciato l’allarme di un possibile flop dell’inizio del click-day: “il portale attraverso cui si dovrebbe concorrere al bonus Sicilia ha problemi tecnici e impedisce la partecipazione a imprese che hanno invece le carte in regola per concorrere”, aveva affermato. Promette infine la Regione: “siamo in attesa che l’azienda di telefonia certifichi il malfunzionamento, ma l’avvio del click-day è rinviato”
05 ottobre 2020