Ancora una volta la cancelliera tedesca Angela Merkel diventa protagonista di una bufala in cui afferma solenne che : “L’Italia deve lasciare l’Europa se vince il no al referendum”. La Merkel non ha mai rilasciato questa dichiarazione, ma si tratta di una bufala diffusa dal sito News Italias, dove si legge:
ANGELA MERKEL :”SE IN ITALIA AL REFERENDUM COSTITUZIONALE DI SETTEMBRE VINCERÀ IL NO, L’ITALIA DOVRÀ USCIRE DALL’EUROPA”.
LA CANCELLIERA TEDESCA SOSTIENE CHE SE IL “NO” SARÀ VITTORIOSO AL PROSSIMO REFERENDUM, PREVISTO PER SETTEMBRE, SARÀ NECESSARIO CHE L’ITALIA ESCA DALL’UNIONE EUROPEA.
L’articolo è un copia e incolla preso dal sito La Nozione, sito tra i principali fornitori di bufale in lingua italiana della rete. Ma sarebbe bastato arrivare in fondo all’articolo per capire che si tratta di una bufala, dove leggiamo che la Merkel avrebbe dichiarato, citando Zoolander, che:
La Merkel puntualizza: ” ho smesso di credere nell’Italia quando il bello in modo assurdo Giancarlo Magalli non è diventato presidente della Repubblica. Come cazzo scegliete i presidenti? Eppure la Germania ha sempre creduto al buon gusto italiano e Deutsche Bank ha anche investito in Italia.”
ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA BUFALA:
Merkel: “L’Italia deve lasciare l’Europa se vince il no al referendum”
ANGELA MERKEL :”SE IN ITALIA AL REFERENDUM COSTITUZIONALE DI SETTEMBRE VINCERÀ IL NO, L’ITALIA DOVRÀ USCIRE DALL’EUROPA”.
LA CANCELLIERA TEDESCA SOSTIENE CHE SE IL “NO” SARÀ VITTORIOSO AL PROSSIMO REFERENDUM, PREVISTO PER SETTEMBRE, SARÀ NECESSARIO CHE L’ITALIA ESCA DALL’UNIONE EUROPEA.
La leader teutonica motiva la sua affermazione spiegando che della riforma non gliene frega niente e che l’Italia porta sfiga. Difatti il suo calciatore preferito Schweinsteiger ha sbagliato il rigore contro la nazionale azzurra e i tedeschi dopo aver aspettato decenni per vincere una partita contro l’Italia sono stati eliminati il turno successivo con due pere e un arbitro italiano.
La ragione della sua frase è che ha sentito di tutta la gente che si dimette o smette di fare qualcosa in caso di vittoria del no, per questo la vittoria del “no” evoca uno scenario di disoccupazione e nullafacenza. Inoltre Angela è fortemente contraria alla decisione di Pellè di smettere di calciare i rigori.La Merkel puntualizza: ” ho smesso di credere nell’Italia quando il bello in modo assurdo Giancarlo Magalli non è diventato presidente della Repubblica. Come cazzo scegliete i presidenti? Eppure la Germania ha sempre creduto al buon gusto italiano e Deutsche Bank ha anche investito in Italia.”