Il Siracusa femminile rimedia la seconda sconfitta in altrettante partite. Stavolta al De Simone deve cedere l’intera posta in palio al Palermo. La squadra allenata da Rosalia Pipitone ha dimostrato superiorità tecnica e d’esperienza in una partita terminata 3-0. Al De Simone, l’esordio delle azzurre nel girone C del campionato di serie C fra mille difficoltà, prevedibili e un impatto con la categoria superiore abbastanza complicato. Dopo la sconfitta 4-0 a Catania, è arrivata l’altra rotonda debacle casalinga contro il Palermo.
Eppure, le siracusane sono arrivate per prima vicine alla rete ma il pallone si è stampato sulla traversa. Le ospiti in maglia rosanero sono passate in vantaggio con una rete messa a segno da Clara Cancilla. Il raddoppio nel primo tempo con una marcatura ad opera di Jenny Pirro. A chiudere il conto ci ha pensato nel secondo tempo Giulia Bonanno, subentrata da poco in campo. Rosanero in vetta alla classifica a punteggio pieno con Trastevere e Roma.
“Bisogna ammettere che il Palermo ci è stato superiore – ha commentato il tecnico Luciano Buda – asnche se abbiamo preso una traverrsa e i primi due gol sono scaturiti da situazioni occasionali e, a mio giudizio, c’era la carica al portiere in entrambe le circostane che l’arbitro e gli assistenti non hanno valutato”.noi stiamo cercando di lavorare per essere all’altezza del campionato di serie C.
Domenica prossima le ragazze del presidente Aziz si recano in trasferta a Villaricca, in Campania, per affrontare la locale squadra femminile che in classifica ha un solo punto.
