Chiesa stracolma e tensione sui volti delle numerose persone che hanno presoi parte questo pomeriggio ai funerali di Laura Petrolito, la ventenne madre di due bimbi, uccisa con 16 coltellate dal compagno Paolo Cugno, che poi ha tentato di nascondere il cadavere in un pozzo artesiano. Tanti ragazzi indcossavano la maglietta biuanca con ritratta la foto della vittima. Molti negozi hanno chiuso i battenti in concomitanza con la funzione religiosa e qualcuno ha anche affisso unb biglietto con un omaggio a Lauretta. IL comune ha dichiarato la giornata di lutto cittadino.
A officiare il rito funebre è stato l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, il quale nel corso dell’omelia ha riportato l’esempio di Cristo che malgrado fosse stato condannato alla crocifissione ha chiesto il perdono per tutti gli uomini. All’uscita del feretro, un lancio di colombi e di palloncini bianchi ha reso l’estremo saluto a una giovane che voleva andare incontro alla vita ma che ha conosciuto la morte in giovane età.
Intorno alle 15.30, intanto, si è registrato un attentato incendiario all’abitazione del padre dell’indagato. Ignoti hanno appiccato l’incendio dalla parte retrostante della casa. Le fiamme hanno fatto scoppiare lo scaldabagno. Per fortuna in casa non c’era nessuno in quel momento.