Lunedì 10 marzo, una delegazione della CGIL di Siracusa e delle categorie interessate sarà a Roma, davanti alla sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), per un presidio in concomitanza con l’incontro tra i sindacati, il ministro Adolfo Urso e Eni sulla vertenza Versalis. Nello stesso giorno, i lavoratori di Eni Versalis saranno in sciopero generale per difendere il futuro industriale e occupazionale del polo siracusano.
La CGIL chiede ai parlamentari siciliani di esercitare pressioni sul governo nazionale affinché dal tavolo emergano risposte concrete e soluzioni accettabili per il futuro del sito produttivo. Il Segretario Generale della CGIL Siracusa, Roberto Alosi, denuncia il silenzio della Regione:
“Mentre altre regioni, come la Puglia, si attivano per difendere il proprio apparato produttivo, il governo Schifani continua a tacere. Chiediamo al presidente della Regione di assumersi la responsabilità di questa vertenza, che la CGIL sosterrà con determinazione. Non possiamo restare a guardare mentre viene smantellato un settore strategico per la nostra economia. Il 10 marzo saremo in prima linea per difendere il lavoro e il futuro di Siracusa e della Sicilia”.