«È stato il “pioniere” dell’Informatica nell’Università di Catania, ha formato generazioni di studenti, molti diventati docenti» ha detto il rettore Francesco Priolo
«Il prof. Alfredo Ferro è stato il “pioniere” dell’Informatica nell’Università di Catania, non a caso ha fondato l’allora corso di laurea in Scienze dell’Informazione della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali che oggi conta un elevato numero di iscritti, in costante crescita anche per via della continua richiesta del mondo del lavoro. Il nostro ateneo, grazie al prof. Alfredo Ferro, si è trovato pronto a “rispondere” a questa richiesta di domande perché ha formato generazioni di studenti, molti diventati docenti successivamente. Ma non solo, ha contribuito all’evoluzione dell’informatica, ormai bio-informatica visti i numerosi campi di applicazione, una interdisciplinarietà che rappresenta l’innovazione della scienza».
Con queste parole il rettore Francesco Priolo dell’Università di Catania ha sottolineato la caratura del prof. Alfredo Ferro, ordinario di Informatica, che, nei giorni scorsi, è stato nominato “emerito” dal Ministero dell’Università e della Ricerca su proposta del Dipartimento di Matematica e Informatica e del Senato accademico.
E ieri pomeriggio, nell’aula magna del Dipartimento di Matematica e Informatica, in tanti – docenti, ricercatori e studenti – sono intervenuti per rendere omaggio al nuovo “emerito”.
Ad illustrare il percorso scientifico e i risultati ottenuti dal prof. Ferro nella sua lunga carriera sono stati i docenti Domenico Cantone e Alfredo Pulvirenti alla presenza dei direttori dei dipartimenti di Matematica e Informatica e di Medicina clinica e sperimentale, Orazio Muscato e Lucia Frittitta, e dei past direttori, Giovanni Gallo e Francesco Purrello.
Il prof. Ferro – omaggiato dal rettore Francesco Priolo con una medaglia col sigillo dell’ateneo – ha ricoperto il ruolo di coordinatore di numerosi cicli di dottorato di Ricerca in Informatica, Biologia, Genetica umana e Bioinformatica, Patologia clinica, molecolare e computazionale e Biomedicina molecolare.
«Per me è un onore ricevere questo titolo perché mi permette di continuare a svolgere le mie più grandi passioni che amo, ovvero la ricerca e la didattica» ha detto il prof. Ferro alla presenza dei familiari e dei numerosi docenti e studenti.
Coordinatore di diversi progetti nazionali e internazionali nel campo della Logica computazionale e della Intelligenza artificiale, il docente nel corso degli anni ha svolto importanti ricerche nel settore della Bio-informatica ed ha creato con gli allievi del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale un attivo centro di ricerca nel settore. Ha fondato e dirige anche la prestigiosa “J.T.Schwartz International School for Scientific Research” di Lipari ed è co-direttore della Lipari International Summer School on BioInformatics and Computational Biology. Nel corso della sua attività di ricercatore ha instaurato numerose collaborazioni in ogni settore dell’Informatica con i più prestigiosi centri informatici europei e negli Stati Uniti.
