Catania, 15 febbraio – Un fermo no all’ipotesi di smistamento della Pubbliservizi. E’ necessario scongiurarne il fallimento e per questo motivo serve un piano di rientro con i creditori”. Così in una nota congiunta i consiglieri comunali di Catania del Mpa, in merito al futuro della Pubbliservizi che vede coinvolti numerosi lavoratori e le rispettive famiglie. “E’ finito il tempo della retorica. Non è il momento di analizzare la superficialità con cui è stata gestita, male, la situazione; non è il momento di ipotizzare che probabilmente dietro la vicenda Pubbliservizi potrebbe esserci interesse alla privatizzazione. Per questo ci sarà tempo di fare chiarezza”. “Adesso è urgente procedere per salvare la società partecipata e non trasformarla in una società privata. La Pubbliservizi deve continuare a lavorare come società partecipata della Città Metropolitana”.“In questo senso – concludono i consiglieri – rivolgiamo un appello al neo commissario Mattei in modo che non si arrivi ad una soluzione emergenziale che possa condurre allo smistamento della società. E’ necessario rinnovare il contratto e procedere ad un piano di rientro che consenta di sanare i debiti con i creditori”.