Dda Catania. Operazione “Dirty Oil”: romanzo criminale tra interessi milionari, petrolio, terrorismo, Isis e mafia
L’operazione “Dirty Oil” (olio sporco) della Dda di Catania ha permesso di sgominare un’associazione a delinquere che produceva un giro di affari di quasi 30 milioni di euro. All’alleanza criminale, che si è avvalsa anche dell’opera di miliziani libici armati dislocati nella fascia costiera confinante con la Tunisia, è stata altresì contestata l’aggravante mafiosa attesa la presenza nella stessa di Nicola Orazio Romeo ritenuto vicino alla famiglia mafiosa dei Santapaola-Ercolano. In un anno d’indagini, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Catania, sono riusciti a documentare dettagliatamente oltre 30 viaggi nei quali sono stati importati via mare dalla Libia oltre 80…