Io mi chiedo “perché chi è partito da ‘Roma ladrona’, oggi è diventato il ladro dentro Roma ladrona? Lo voglio chiedere a Salvini”. Sono le parole di Cateno De Luca, durante l’apertura della sua campagna elettorale a Monza.«Tra voi c’è una persona che venne in Sicilia, allora era un esponente importante della Lega, che voleva studiare Cateno De Luca, perché Bossi aveva capito la direzione che doveva prendere la Lega. Non se ne fece niente, perché mi spezzarono le gambe, perché in Sicilia se non fai quello che ti dicono sei fregato e se non accetti la protezione…Io ho avuto diciotto processi». Poi De Luca ha aggiunto: «Vorrei capire perché Salvini non mi vuole bene, gli abbiamo portato i regali», mentre «io sono il suo sogno proibito, mi voleva candidare alla presidenza della Regione e gli ho detto no».
“La competenza senza confini, aggiusto i disastri degli altri…”. Questo lo slogan con cui Cateno De Luca, leader di ‘Sud con Nord’e sindaco di Taormina, ha lanciato la campagna elettorale per la sua candidatura alle elezioni suppletive al Senato del prossimo 22 e 23 ottobre. De Luca ha presentato il suo progetto a Monza, dove si propone per il Collegio uninominale 6 Lombardia.
«Sarà una campagna elettorale diversa, non solo perché ci sarà il provocatore De Luca che ha fatto irritare Matteo», ha detto De Luca, «ma perché c’è un pezzo d’Italia che non viene a presentarsi con il cappello in mano. Io non sono disoccupato, né politicamente né professionalmente. Ci proponiamo a rappresentare il popolo».