E’ stato proclamato, a partire dalla festività del 2 aprile, lo sciopero unitario regionale della Sicilia contro le aperture festive nel commercio e nella cooperazione. Filcams, Fisascat e Uiltucs da anni, infatti, chiedono una regolamentazione delle aperture domenicali e festive, chiedendo, in particolare, il rispetto per le festività principali, sia religiose che laiche. Una richiesta avanzata a gran voce, soprattutto, dopo la liberalizzazione delle aperture, che ha privato i lavoratori, in particolar modo della grande distribuzione, del proprio tempo libero.
“Se è possibile regolamentare le aperture domenicali, – dichiara Salvo Leonardi, segretario generale Filcams Sicilia – in nessun modo condividiamo le aperture nei giorni festivi come Pasquetta, piuttosto che il 1 maggio. La festa è festa per tutti, compresi i lavoratori e le lavoratrici delle catene della grande distribuzione e della distribuzione cooperativa, che, di certo, non erogano servizi essenziali.”
Lo sciopero regionale unitario è stato proclamato in tutte le aziendeaderenti a Confcommercio, Federdistribuzione, Confesercenti e Distribuzione Cooperativa, per garantire a tutti i lavoratori del settore, in maggioranza donne, di poter godere del diritto al riposo festivo.
“E’ assurdo che aziende come Auchan, Zara, Rinascente e Coop, per fare solo alcuni esempi, – prosegue Leonardi – che da 4 anni non rinnovano il contratto nazionale di lavoro, dettino legge per quelle che possiamo definire aperture selvagge.”