Chiesa del Collegio: Martedì iniziano i lavori

Siracusa, 7 dicembre 2018: Martedì, 11 dicembre pv.., inizieranno, finalmente, i lavori di restauro e di consolidamento della Chiesa del Collegio di Siracusa. Lo comunica Vincenzo Vinciullo.

Un risultato importantissimo per la città di Siracusa, per il quale non posso non ringraziare il Dipartimento regionale della Protezione Civile per l’ottimo lavoro svolto e per l’impegno profuso nel raggiungimento di questo obiettivo, atteso da anni e che darà finalmente una degna e adeguata sistemazione ad una delle chiese più importanti che i Gesuiti hanno realizzato in Italia.

Per eseguire detti lavori, il 7 ottobre 2017, quindi durante il vecchio Governo e il vecchio Parlamento, è stata stanziata una somma di 800.000 mila euro, importo che si è reso disponibile grazie alla Legge 433 del 31 dicembre 1991, che continua, evidentemente, a produrre i suoi effetti positivi.

Come si ricorderà, ha proseguito Vinciullo, già da Assessore alla Ricostruzione della Città di Siracusa mi ero occupato della ristrutturazione dell’edificio sacro, facendo anche iniziare una prima parte dei lavori necessari alla messa in sicurezza della Chiesa.

Successivamente, come Deputato regionale, ho sempre affrontato, con la dovuta attenzione, il problema del mancato completamento dei lavori, sia durante la XV Legislatura sia durante la XVI Legislatura, quando, per incrementare le somme destinate al progetto e per sollecitare l’inizio dei lavori, ho presentato le interrogazioni parlamentari n.1281 del 11/11/13 e n.3172 del 1/07/2015.

Sono grato ai funzionari e ai dirigenti del Dipartimento regionale della Protezione Civile per l’impegno che hanno profuso nel raggiungimento di questo obiettivo, dimostrando, ancora una volata, capacità, competenze e conoscenze di altissimo valore tecnico-amministrativo.

Nello stesso tempo, sono particolarmente soddisfatto, ha concluso Vinciullo, perché l’inizio dei lavori è un risultato che inseguo da tanti anni e che sta finalmente per essere raggiunto, ma soprattutto perché questo gioiello dell’architettura religiosa siciliana, e siracusana in particolare, potrà presto essere riconsegnato alla città e ai suoi cittadini.

Comments

comments

By wltv

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

× Segnala